Riscopri la passione per la scrittura con le Lettere di Pancia

LVMLa lettera è un mezzo di comunicazione che molti ritengono un retaggio del passato, ormai soppiantata da sms ed email. Invece i numeri del Festival delle Lettere dimostrano che sono in molti coloro che amano scrivere e ricevere lettere.

Sono oltre 20 mila, le lettere scritte rigorosamente a mano che hanno partecipato al Festival fin da quando è stato creato, nel 2005. In questi anni, infatti, hanno partecipato alla manifestazione amanti delle lettere di ogni età, dai 4 anni (il più giovane), fino ai 97 (il partecipante più vecchio), e di svariate nazionalità (ben 32).

Il Festival delle Lettere è la prima manifestazione italiana dedicata alla scrittura in carta, penna e francobollo ed è organizzata dall’Associazione 365GRADI in collaborazione con la Provincia di Milano e il Comune di Milano e il Patrocinio della Regione Lombardia e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Ogni anno viene organizzato un vero e proprio concorso per la scrittura di lettere legate ad un tema preciso, e per il 2015, vista anche la concomitanza di Expo, il titolo a cui dovranno ispirarsi i partecipanti è “Lettera di Pancia”.

In occasione del Taste of Milano, che si è svolgo all’inizio di Giugno, infatti, si potevano degustare una serie di deliziosi piatti per lasciarsi ispirare alla scrittura e per l’occasione speciale sono stati distribuiti dei originali Quadernini/Lettera appositamente realizzati da Arbos, su cui poter scrivere la propria “Lettera di Pancia” proprio durante l’evento.

Per partecipare all’edizione 2015 del Festival delle Lettere c’è tempo fino al 15 luglio; semplicemente spedendo la propria “Lettera di Pancia” a FESTIVAL DELLE LETTERE Via S.G.B. De La Salle 4/a 20132 – Milano

Le migliori lettere saranno interpretate e premiate in occasione della nuova edizione del Festival, che si terrà al Teatro Litta di Milano dal 6 all’11 ottobre 2015.

Ulteriori informazioni e il regolamento del concorso sono disponibili sul sito del Festival Delle Lettere.