Riscoprire il piacere della scrittura a mano? Impariamo da Brad Pitt

lettera brad pittVi ricordate quando fino a qualche anno fa (va bene dai…. pure qualche decina di anni fa) si usava scrivere lunghe lettere piene di passione e sentimento per comunicare con la fidanzata o il fidanzato? O più semplicemente per tenerci aggiornati con famiglia e amici?

Oggi non è più così: con l’avvento della tecnologia e di nuovi modi per comunicare e tenerci informati , la comunicazione tra noi è molto più breve e immediata. Ed è proprio questa immediatezza, combinata sicuramente ad uno stile di vita più frenetico e ad una continua mancanza di tempo, che ci spinge a non comunicare mai più dello stretto necessario, come se fosse uno spreco di energie.

Il fatto che non ci sia più quell’attesa e la fatica di una volta nel mettersi in contatto con un’altra persona, ci fa sottovalutare il valore del messaggio stesso. Ma ancora oggi, quando arriva una lettera da un nostro caro, ancora meglio se scritta a mano, siamo portati ad attribuirle un valore più alto, affettivo, rispetto al messaggio su Whatsapp o su Facebook, che finiamo presto col dimenticare.

E allora perché non riscoprire il piacere della lettera scritta a mano, quando vogliamo trasmettere un messaggio davvero importante a qualcuno?

Possiamo prendere esempio da una famiglia modello di Hollywood, quella di Brad Pitt e Angelina Jolie. Lo stesso Brad, in una intervista dei giorni scorsi al  giornale tedesco Bild,  parla delle difficoltà di conciliare il lavoro  e la famiglia, ma dice di aver trovato una soluzione: “Abbiamo trovato un modo antico per comunicare: ci scriviamo delle lettere”.

Perché la carta non è un semplice materiale, ma porta con sé un’insieme di valori che vanno a impreziosire il messaggio che si vuole comunicare.